Mostra d'arte contemporanea
a cura di GIUSY CAROPPO
BARLETTA, ARTISSIMA 35 - galleria d'arte contemporanea
dal 16 ottobre al 28 novembre 2004
INCIPIT è la mostra d'esordio di uno
spazio aperto delle idee e dell'arte:
linguaggi e proposte innovative, colte e trasgressive, patinate
ed inquietanti, enigmatiche e divertenti, nelle opere di 21
artisti pronti a dire loro l'ultima parola
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caroppo
__ ARTISTI___________________________________________
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CORRADO BOVE
Bergamo, 1975. Vive e lavora a Corato (Bari).
Nelle sculture, materiali naturali - vetro, pietra, legno
- ispirati nella forma all'organicismo americano, come
agli stilemi etnici delle civiltà del passato,
nel rispetto di un'anima mediterranea. |
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COSIMA CAVALERA
Taranto, 1953.Vive e lavora tra Corato e Trani (Bari).
Fotografie delicate - fissate con una tecnica analogica
ed mediante l'uso di filtri in fase di stampa - dalle
immagini rarefatte, spesso costruite secondo netti contrasti
tonali, testimoni del paesaggio di Puglia del quale colgono
colori ed atmosfere. |
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CORPICRUDI
Genova 2003
Progetto unici e multimediali della danzatrice Samantha
Cavagnaro e Sergio Frazzingaro, col sound elettronico
di Mass_Prod. Video e performances tra trasgressione e
divertissement. |
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GILBERTO DE BERARDIS
Giulianova, 1975. Vive e lavora a Teramo
Fotografo minimalista, selezionato alla Biennale di Arti
Nuove a S. Benedetto del Tronto nel 2003, congela gli
eventi come "momenti", istantanee in cui il
soggetto spesso in controluce diviene pretesto per efficaci
spunti cromatici. |
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CINZIA FONTANELLI
Firenze, 1960. Vive e lavora a Bagnocavallo (Ravenna)
Tradizione musiva e informale dall'insolito effetto delavè.
L'ambiguità nella lettura dei piani, la "monotonia"
cromatica, una scelta di colori puri ed essenziali, diviene
il marchio dell'artista. È ironica e patinata nella
veste di fotografa. |
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ELISA FURCAS
S. Gavino M.le (ca), 1978. Vive e lavora a Brescia.
L'arte della maiolica - materiale che trae origine dalla
terra, legato alla tradizione artigianale italiana- è
piegata a finalità velatamente esistenziali nelle
raffinate creazioni antropomorfiche. |
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PAOLO GUIDO
Lecce, 1971. Vive e lavora a Lecce.
Nelle articolate digitopitture è un moderno "doganiere"
che strizza l'occhio ai manga giapponesi come ad una illustrazione
per l'infanzia piacevolmente sovraccarica e kitsch. |
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ERMAN IZZI
Foggia, 1977. Vive e lavora a Foggia.
L'intervento sulle stampe digitali è eseguito ad
olio. L'idea dell'ectoplasma, dell'apparizione è
una costante, come il corpo umano, nella sua totale o
parziale nudità, incarnazione della verità
nella sua più pura essenza. |
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EUGENIO LEONETTI
Andria, 1957. Vive e lavora ad Andria (Bari).
Autodidatta, utilizza ossidi e terre, bastoncini di legno,
fili di rame, di cotone, lastre per radiografie, spatole
di acciaio, pietre, oggetti di vetro, pezzi di materia
con una storia da raccontare. |
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MANOPOLO
Padova, 1973. Vive e lavora a Padova.
Box in cui materiali naturali e artificiali si fondono
con una forte carica decorativa unita alla ricercatezza
dell'uso della parodia che caratterizza i titoli dei suoi
"sberleffi visuali". |
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ANDREA MARICONTI
Lodi, 1978. Vive e lavora a Milano
La figurazione è uno spunto: quasi mai riconoscibili
perché "tagliati" letteralmente in due,
"decapitati" da tagli netti, i soggetti umani
sono corposamente definiti da una materia pittorica, mista
di cenere e acrilici, al limite della monocromia. |
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FRANCESCA MARZORATI
Cantù, 1978. Vive e lavora a Mariano Comense (Como)
L'iperrealismo è rotto dalla necessità di
ricercare tagli prospettici originali e pose forzate negli
atteggiamenti dei soggetti. Per nulla patinata, la pittura
ad olio si caratterizza per i colori luminosi e freddi. |
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ALFIO MESSINA
Santa Venerina, 1974.Vive e lavora a Catania.
Una pittura ad olio o ducotone, sintetica e seriale, con
l'insolita particolarità dell'uso di simboli cinesi.
Ma il "sentire" è più vicino alla
cultura giapponese per una passionalità contenuta,
"zen". |
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FRANCESCO MESTRIA
Ferrandina,1953. Vive e lavora a Ferrandina (Matera).
C'è l'esistenza umana sviscerata nelle sintetiche
sculture: nel tema della maternità, dell'infanzia
violata o negata. Si dedica anche alla pittura materica
ed informale. |
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HEN
Agnone, 1976. Vive e lavora ad Agnone (Isernia).
Graffitista, ha scritto di sé "dipinge sfruttando
qualsiasi tipo di materiale e su qualunque supporto, prendendo
spunto dai temi della strada e degli eroi che la popolano",
alla ricerca di quella che lui stesso definisce 'pura
imperfezione'". |
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ALESSANDRO PALMIGIANI
Isola del Liri (fr), 1969. Vive e lavora a Roma
"Inventore di immagini" dallo stile essenziale
e dal cromatismo freddo, sempre attraente e mai fintamente
patinato. I suoi lavori di "piccola grafica"
sono stati pubblicati su siti e riviste internazionali. |
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SIVANA PULJIC
Spalato (Croazia), 1974.Vive e lavora a Roma.
Figurativo e informale, predilige il colore caldo e mediterraneo
e un segno di reminescenza espressionistica.
Il medium è la cera, batik ed una particolare applicazione
dell'encausto. |
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DAVIDE RAGAZZI
Chiavari, 1974. Vive e lavora a Genova.
Pittura, fotografia, illustrazione, installazioni e pittura
murale. Immagini della Luna e della Terra, territorio
mentale, viaggio fantastico tra manoscritti, formule magiche,
calcoli matematici o modernissime boarding pass su cui
interviene con la pittura e materiali trasparenti. |
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SONIA SION
Piedimonte Matese, 1975. Vive e lavora a Roma.
L'evanescente, la "non presenza". Lavorando
con la penna roller ad inchiostro bianco su cartoncino
nero, crea un intreccio di linee che ricorda una tela
il cui ordito viene sfibrato a regola d'arte per ottenere
un ricamo. |
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CRISTINA TOSI
Milano, 1965. Vive e lavora a Milano.
Il senso della condizione umana e non solo nei plotter
painting su telo PVC, ritoccati con pigmento al fosforo:
scorci coloratissimi e muti, scimmie, serial killer, gente
comune dallo sguardo quasi assente dalla doppia lettura,
al buio ed alla luce. |
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URAKEN
Castelvetrano (tp), 1978. Vive e lavora a Milano
Riunisce ciò che attraversa il nostro ed il suo
io, in un'unica e molteplice immagine "sentimental-sensoriale".
Accompagna le sue creazioni con scritti autobiografici,
citazioni, pensieri, auto-analisi. |
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Vernissage: sabato 16 ottobre 2004, ore 19.30
Titolo: INCIPIT
Curatore: Giusy Caroppo
Inaugurazione: sabato 16 ottobre 2004, ore 19.30
Periodo: 16 ottobre/28 novembre 2004
Sede: Artissima 35, Galleria d'arte contemporanea-
via Fracanzano 35 - 70051 BARLETTA (ba)
Ingresso: libero dalle ore 10.00/13.00 - 16.00/19.00;
su appuntamento, fuori orario e nei giorni festivi
Info: Tel. 0039 0883 510195 - fax. 0039 0883 576545
info@artissima35.it
Catalogo a cura di Giusy Caroppo, progetto grafico di Fabio
Cristallo
Patrocinii: Comune di Barletta
Collaboratori: Associazione Culturale FONOPOLI (www.fonopoli.net)
Web site: www.ecletticaweb.it/incipit
www.artissima35.it
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